sfruconare
v. tr. [affine a frugare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io sfrucóno, ecc.), non com. – Cercare di rimuovere o di togliere via, o anche di ritrovare qualche cosa depositata o rimasta in un tubo o in un condotto (meno spesso in un ammasso di materiale), rovistando e frugando con una bacchetta o con qualsiasi altro oggetto allungato e sottile: s. la conduttura del lavandino per stasarla; caccia fuori la pipa e comincia a s. la cannuccia con uno stelo di saggina (Silone); l’avevan visto ... chinarsi a scrutare e s. con un bastoncello fra certi avanzi d’una muratura antica (Bacchelli); anche con la particella pron. come compl. di termine: sfruconarsi l’orecchio, o il naso, con un dito. Per estens., pungolare il cavallo: Mi segue un contadin di fattoria ... Sfruconandomi dietro il palafreno E ansimando su per la salita (Giusti).