sgabello
sgabèllo (letter. o region. scabèllo) s. m. [lat. scabĕllum, dim. di scamnum «scanno»]. – Sedile di legno, di metallo o di altro materiale rigido, senza spalliera e braccioli, con il piano della stessa altezza di una sedia, ma talora anche più alto (d’uso, per es., in alcuni locali pubblici): sedersi su uno s.; salire su uno s., per prendere o vedere qualcosa che la propria altezza norma-le non consente di prendere o vedere; per estens., farsi sgabello di qualcuno, servirsene senza scrupolo per raggiungere un vantaggio personale. ◆ Dim. sgabellétto, sgabellino; spreg. sgabellùccio; accr. sgabellóne; pegg. sgabellàccio.