sgozzare
v. tr. [der. di gozzo1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sgózzo, ecc.). – 1. Uccidere un animale tagliandogli la gola, recidendo la carotide e la trachea; scannare: s. un agnello, un tacchino; i lupi hanno sgozzato due vitelli; per estens., riferito (come compl. oggetto) a persone, uccidere squarciando la gola con un coltello, un rasoio, un pugnale: è stato sgozzato nel sonno da un ignoto assassino. 2. fig. Fare condizioni da strozzino, nel dare denaro a prestito e nel vendere; prendere per la gola: non voglio farmi s. un’altra volta da quel vecchio usuraio; in quel negozio ti sgozzano.