sgradire
v. tr. e intr. [der. di gradire, col pref. s- (nel sign. 1)] (io sgradisco, tu sgradisci, ecc.). – 1. tr., non com. Non gradire: non è per s. il gentile pensiero, ma non posso accettare regali. 2. intr. (aus. avere) ant. Recare noia, fastidio, dispiacere. ◆ Part. pass. sgradito, anche come agg. (v. la voce).