sgravare [der. di gravare, col pref. s- (nel sign. 1)]. - ■ v. tr. [rendere libero da un peso, anche fig., anche con la prep. da del secondo arg.: s. la coscienza da un rimorso] ≈ alleggerire, alleviare, liberare, scaricare, sollevare. ↔ accollare, addossare, (lett.) aggravare, caricare, gravare, oberare, sovraccaricare. ■ v. intr. (aus. avere), pop. [dare alla luce un figlio] ≈ mettere al mondo, partorire, (scherz.) scodellare, (fam.) sfornare. ■ sgravarsi v. rifl. 1. (pop.) [dare alla luce un figlio] ≈ partorire. 2. [rendersi libero da un peso, da una preoccupazione e sim., con la prep. di: si è sgravato di tutte le responsabilità riversandole su di me] ≈ alleggerirsi, liberarsi, scaricarsi. ↔ accollarsi (ø), addossarsi (ø), caricarsi, gravarsi, sovraccaricarsi.