sgretolare
v. tr. [der. di gretola, col pref. s- (nel sign. 2)] (io sgrétolo, ecc.). – 1. a. Rompere in minuti frammenti, frantumare: l’esplosione ha sgretolato la roccia; un proiettile gli sgretolò la tibia della gamba destra; Trasse in faccia al santo abate Una mazza, e tutte gli ebbe Le mascelle sgretolate (Carducci); ingannava il tempo sgretolando delle fave abbrustolite (Verga); anche come intr. pron., sgretolarsi: è una pietra che durante la lavorazione si sgretola. b. fig. Rovinare, distruggere, far crollare: la tattica che ha servito a s. dall’interno l’impero romano (Gobetti); e nell’intr. pron.: un mondo, una società, una classe politica che si va sgretolando. 2. non com. Produrre o far produrre un rumore simile a quello di cosa che si sgretola: E, sgretolando i denti, Proruppe in questi accenti (Giusti). ◆ Part. pass. sgretolato, anche come agg.: un muro sgretolato.