siculo
sìculo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Sicŭlus]. – 1. agg. Relativo o appartenente ai Siculi, antica popolazione già stanziata intorno al 1000 a. C. nella Sicilia, soprattutto orientale: la civiltà s.; la lingua s., la lingua indoeuropea parlata dai Siculi. 2. Per estens., sinon. letter. di siciliano: genti, tradizioni sicule. Con riferimento a persona, come agg. e sost., e alle sue manifestazioni, ha per lo più tono scherz.: parla con accento tipicamente s.; proprio s. sei!, ha tutte le caratteristiche di una sicula. Come agg. invar., è la forma usuale per «siciliano» in composizione con altri aggettivi etnici; per es., arte siculo-normanna, come viene talvolta definita l’arte romanica siciliana.