sigillante
agg. e s. m. [part. pres. di sigillare]. – 1. Nella tecnica, prodotto usato per assicurare una perfetta adesione a chiusure atte a impedire il passaggio di acqua, vapori, gas, polveri; per manufatti di tipo non fisso vengono per lo più usate strisce di resine epossidiche rivestite di adesivo; per le parti fisse si usano prodotti (polisolfuri o polimeri uretanici) in forma di liquidi viscosi che induriscono a temperatura ambiente, o anche resine in pasta o plastisol che induriscono a caldo. 2. In odontoiatria, nome dato a sostanze (poliuretani, derivati dell’acido metacrilico, ecc.) applicabili, previa leggera mordenzatura con soluzioni leggermente acide, sulla superficie dei denti, sui quali formano un film protettivo che occlude le depressioni anatomiche, spec. dei premolari e molari, facilitando la prevenzione della carie nei soggetti in età evolutiva.