sigmoidite
s. f. [der. di sigmoide, col suff. medico -ite]. – In medicina, stato infiammatorio, acuto o cronico, del sigma, dovuto a varî agenti patogeni (batterî, virus, protozoi, miceti). Attualmente le sigmoiditi vanno inquadrate nella patologia del colon in generale, nella quale sono incluse, mentre sono considerate esclusive del sigma soltanto due forme di flogosi: la s. diverticolare, caratterizzata da progressiva e notevole alterazione della parete sigmoidea in conseguenza della diverticolosi, e la s. da dischezìa, caratterizzata dalla più o meno grave sofferenza della mucosa, secondaria ad accumulo fecale da ostacolata espulsione (per senescenza, azione di farmaci, psicopatie).