signore /si'ɲore/ (ant. segnore) s. m. [lat. senior-ōris "uomo anziano" (compar. di senex "vecchio")]. - 1. [appellativo di cortesia e di rispetto con cui ci si rivolge a un uomo] ≈ (ant.) messere, (ant.) sere, (ant.) sire. 2. [il proprietario di una casa rispetto alle persone di servizio] ≈ padrone di casa. 3. a. [persona di sesso maschile: toilette per signori] ≈ uomo. b. (estens.) [uomo non individuato: è venuto un s. a cercarti] ≈ (pop.) cristiano, tale, tipo, tizio, uno. 4. (estens.) a. [uomo raffinato, educato, sensibile: è un vero s.] ≈ galantuomo, gentiluomo, gentleman. ↔ bifolco, (region.) burino, buzzurro, cafone, zotico, zoticone. b. [uomo che dispone di larghi mezzi economici: vivere da s.] ≈ (fam.) pascià, ricco. ↓ benestante. ↔ (pop.) pezzente, (fam.) poveraccio, povero. ● Espressioni: gran signore ≈ riccone, (fam.) signorone. ↔ miserabile, (pop.) pezzente, (fam.) poveraccio. 5. [chi esercita un dominio assoluto in un determinato settore di attività: i s. del petrolio] ≈ padrone, re. ‖ magnate. 6. (stor.) [chi esercitava il proprio dominio su un territorio] ≈ principe, sovrano. 7. (con iniziale maiusc.) a. [nella religione cristiana, l'essere supremo, anche come allocutivo] ≈ Creatore, Dio, Onnipotente, Padreterno. b. [figlio di Dio] ≈ Gesù Cristo. 8. (fam.) [con funz. di agg., sempre anteposto e invar., riferito a cosa, di grande pregio, di elevata qualità: questo sì che è un signor vestito] ≈ eccellente, ottimo, pregevole. ↑ fantastico, magnifico, splendido, stupendo. ↔ mediocre, modesto. ↑ dozzinale, grossolano, scadente. [⍈ DIO, GENTILE, RICCO, UOMO]