silurare
v. tr. [der. di siluro2]. – 1. Colpire con uno o più siluri: sommergibili nemici hanno silurato e affondato due navi del convoglio. 2. fig. a. Allontanare un alto ufficiale o un alto funzionario da un posto di grande responsabilità e prestigio, destinandolo a compiti di minore importanza, per lo più con un pretesto che salvi le apparenze; è verbo com. soprattutto nel linguaggio milit. e burocr.: lo Stato Maggiore, dopo l’insuccesso dell’offensiva, ha silurato il comandante dell’Armata; il capo compartimento è stato silurato. b. Far fallire, far naufragare un progetto, un’iniziativa e sim., in genere con manovre segrete o comunque non palesi: s. una riforma, una proposta di legge. ◆ Part. pres. silurante, usato come agg. e s. f. (v. la voce).