sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non è provato il nesso uranio-tumori». Questa la prima conclusione della commissione medica istituita dal ministero della Difesa per far luce sulla «sindrome dei Balcani». (Foglio, 20 marzo 2001, p. 1, Prima pagina) • È la risposta a quanto emerso ieri dell’incontro che si è svolto tra il presidente della commissione Difesa del Senato, Domenico Contestabile, i rappresentanti dell’Osservatorio militare, i familiari delle vittime e quelli dei Comuni dove risiedevano alcuni militari colpiti dalla cosiddetta «sindrome dei Balcani» o deceduti (almeno 30 morti e quasi 300 ammalati di leucemia tra i soli militari italiani in missione). (Avvenire, 15 settembre 2004, p. 9, Oggi Italia).
Composto dal s. f. sindrome, dalla prep. art. dei e dal toponimo Balcani, ricalcando l’espressione ingl. Balkans syndrome.