sinforosa
sinforòṡa (o sinfaròṡa) s. f. [dal nome del personaggio femminile di una farsa, La casa disabitata ossia Eutichio e Sinfarosa (1807-08) del commediografo romano Giov. Giraud (1776-1834); la forma più pop. Sinforosa si trova in un sonetto di G. G. Belli («Lo sposalizzio de le sciabbole», 1832) nel quale i due personaggi sono citati]. – 1. Ragazza, o fidanzata, sdolcinata, svenevole; o anche donna ormai matura che veste e si comporta in modo lezioso e ridicolo. 2. Cappello da donna a falde larghe, fissato con un nastro che passa sotto il mento, usato verso la metà del sec. 19°.