sinocentrismo
(sino-centrismo), s. m. Concezione che considera la Cina come fulcro di equilibri economici e politici. ◆ Soon Bum-ahn, esperto coreano della Rand Corporation, teorizza apertamente «il ritorno del sinocentrismo in Asia». (Federico Rampini, Repubblica, 31 agosto 2004, p. 17, Reportage) • Il confronto tra India e Cina non è solo la gara tra democrazia e autoritarismo ma anche (ironia della storia) tra la socialdemocrazia di Delhi e l’iperliberismo di Pechino, tra il federalismo e il centralismo, tra il melting pot multietnico e il sino-centrismo. (Federico Rampini, Repubblica, 8 gennaio 2006, p. 28, La Domenica di Repubblica).
Composto mediante la giustapposizione dei confissi sino- e -centrismo.