sioux
〈siù〉 nella pron. fr., 〈sùu〉 e pl. 〈sùu∫〉 nella pron. ingl. agg. e s. m. e f. (rara la forma italianizzata siù). – Relativo o appartenente a una popolazione indigena del Nord America, caratterizzata da statura molto alta, che costituiva il più notevole gruppo di Indiani delle praterie, provenienti forse da territorî posti sulla sinistra del fiume Mississippi, oggi ridotti a un numero esiguo, che vivono confinati nelle riserve; erano raggruppati in clan patrilineari ed esogamici, ciascuno sotto la protezione di un animale totem. Le lingue sioux, la cui genealogia non è determinata con certezza, formavano una famiglia divisa in tre grandi gruppi, di cui quello meridionale e quello orientale sono oggi estinti, mentre sopravvive quello centrale, parlato nel territorio compreso tra il Mississippi e le Montagne Rocciose e dal Canada al fiume Arkansas.