sistemare [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [mettere in ordine: s. la casa] ≈ mettere a posto, ordinare, rassettare, riordinare, risistemare, (region.) spicciare. ↔ disordinare, (fam.) incasinare, mettere sottosopra. b. [mettere un oggetto e sim. in un luogo, anche con le prep. in, su del secondo arg.: s. una serie di libri su uno scaffale] ≈ alloggiare, collocare, disporre, mettere, (fam.) piazzare, posizionare. 2. [trovare una soluzione definitiva a un problema, una situazione e sim.: s. una lite] ≈ chiudere, comporre, liquidare, regolare, risolvere. ↔ prolungare, protrarre, trascinare. 3. [dare un alloggio a qualcuno] ≈ (fam., scherz.) accampare, (lett.) albergare, alloggiare. 4. (fam.) [dare a qualcuno un posto di lavoro, anche con la prep. in del secondo arg.: s. un parente in un'azienda] ≈ collocare, (fam.) piazzare. 5. (fam.) [far fare un buon matrimonio: s. tutte le figlie] ≈ (fam.) accasare, sposare, [riferito a un uomo] ammogliare, [riferito a una donna] maritare, [riferito a una donna] trovare marito (a), [riferito a un uomo] trovare moglie (a). 6. (estens., fam.) [dare una buona lezione: ora ti sistemo io] ≈ aggiustare, (fam.) conciare (per le feste), (fam.) dare una lezione (a), (scherz.) servire di barba e capelli. ■ sistemarsi v. rifl., fam. 1. [trovare un alloggio] ≈ abitare, (fam., scherz.) accamparsi, (lett.) albergare, alloggiare, dimorare, installarsi, stabilirsi, vivere. 2. [trovare un impiego] ≈ impiegarsi, occuparsi, trovare lavoro. 3. [mettere su famiglia] ≈ (fam.) accasarsi, sposarsi, (fam.) uscire di casa, [di uomo] ammogliarsi, [di donna] maritarsi, [di donna] prendere marito, [di uomo] prendere moglie.