slacciare
v. tr. [der. di laccio, col pref. s- (nel sign. 4)] (io slàccio, ecc.). – 1. Sciogliere, liberare dall’allacciatura, da ciò che tiene allacciato: s. le scarpe, la blusa; s. il grembiule; frequente con la particella pron. in funzione di compl. di termine: slacciarsi il colletto, il busto. Per estens., aprire, sciogliere, sganciare ciò che tiene allacciato: s., o slacciarsi, i bottoni, la chiusura lampo, la cintura di sicurezza. Come intr. pron., sciogliersi, detto dei lacci stessi o di un indumento allacciato: mi si sono slacciate le scarpe (o le stringhe delle scarpe). 2. rifl., ant. Liberarsi, sciogliersi dai lacci: Qual è quel toro che si slaccia in quella C’ha ricevuto già ’l colpo mortale (Dante). ◆ Part. pass. slacciato, anche come agg., aperto, sbottonato, riferito a indumenti: stare col colletto slacciato; avere le scarpe slacciate, con i lacci sciolti.