• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

smagatezza

Neologismi (2008)
  • Condividi

smagatezza


s. f. Atteggiamento di realismo disincantato, privo di illusioni. ◆ Due mesi fa, Parigi vide sbarcare 200.000 cacciatori che denunciavano le direttive europee sull’uccellagione. Si direbbe una causa meno cruciale del pericolo totalitario, eppure sbancò. Però toccava al cuore la Francia profonda, quella che oggi parrebbe seguire con disinteressata smagatezza l’evoluzione politica nazionale. (Enrico Benedetto, Stampa, 29 marzo 1998, p. 9, Estero) • presumo che molti maschi si riconosceranno (loro malgrado) nel racconto [«L’animale morente»] dello scrittore americano, molte femmine invece rimarranno irritate. E proprio il rispecchiamento dei primi, e l’irritazione delle seconde, conferma che [Philip] Roth ha ancora una volta colto nel segno. Con la smagatezza e il coraggio che gli sono propri, l’autore di «Pastorale americana» ha deciso di portare nuovamente l’affondo su un terreno viscido e insidioso quanti altri mai: quello dell’eros. (Franco Marcoaldi, Repubblica, 14 febbraio 2003, p. 42, Cultura) • Il segreto di ogni reazionario è nel non essere un contemporaneo della propria epoca. Il reazionario deve anzi attraversarla col garbo dell’ospite inatteso, con smagatezza stagionata, scetticismo, sensualità. (Alessandro Giuli, Foglio, 1° dicembre 2007, Inserto, p. I).

Derivato dal p. pass. e agg. smagato con l’aggiunta del suffisso -ezza.

Già attestato nella Stampa dell’11 novembre 1995, p. 15, Società e Cultura (Enrico Benedetto).

  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali