smagliare2
smagliare2 v. tr. [der. di maglia1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io smàglio, ecc.). – 1. a. Disfare, rompere le maglie di catene, di corazze e altre parti di armatura in maglia di acciaio: colui ch’ogni lorica smaglia (Petrarca); Scudi ferrati, usberghi, e piastra e maglia Spezza, sferra, scavezza, squarta e smaglia (Berni); lo schiavo non smaglia lentamente le catene, ma le spezza (Pisacane). Per estens., ant., spezzare, fracassare: Fende l’elmo ... e tutto l’osso smaglia (L. Alamanni); e fig., sgomentare: Né l’aver visto ... Che gli altri sian caduti, il cor gli smaglia (Ariosto). b. Rompere, disfare le maglie di filato intrecciato; com. soprattutto come intr. pron.: mi si è smagliata una calza. 2. estens. a. Slegare, sciogliere balle e bauli ammagliati. b. Provocare, per una tensione eccessiva o prolungata, il cedimento dell’epidermide in uno o più punti; quasi esclusivam. come intr. pron.: mi s’è un po’ smagliata la carne sui fianchi, ma per forza, dopo due gravidanze (Cassola). ◆ Part. pass. smagliato, anche come agg., con le maglie rotte, disfatte: una calza smagliata.