smarginato
agg. [der. di margine, col pref. s- (nel sign. 4)]. – 1. Di libro che, nella legatura, ha subìto un’eccessiva rifilatura dei margini: esemplare smarginato. Nella tecnica tipografica, detto di un’illustrazione quando è stampata al vivo della pagina, cioè all’estremità di questa, senza lasciare margini. 2. In botanica, di organo che presenta una smarginatura: foglie s., foglie con incisione poco profonda, in partic. all’apice.