sminuire
sminüire v. tr. e intr. [der. di diminuire, per sostituzione del pref. s- (nel sign. 5) a di-] (io sminüisco, tu sminüisci, ecc.). – 1. tr. Rendere minore; ridurre, limitare: nei delitti più atroci, perché più rari, deve sminuirsi il tempo dell’esame (Beccaria); più com. in usi fig.: s. l’importanza di un fatto; non vorrei s. il suo merito, ma è certo che ha avuto anche molta fortuna; nel rifl.: si sminuisce agli occhi degli altri, per eccessiva modestia; mi parrebbe di sminuirmi, se accettassi la sua offerta; si sminuisce a fare questo mestiere. 2. intr. (aus. essere), raro e letter. Divenire minore, diventare sempre più piccolo: E sminuiva, e già di lui [san Francesco] non c’era, Sui monti, che cinque stelline d’oro (Pascoli).