smorzamento
smorzaménto s. m. [der. di smorzare]. – 1. L’atto, il fatto, e anche l’effetto dello smorzare o dello smorzarsi. 2. In fisica, progressiva attenuazione di un fenomeno, di una grandezza rispetto a una variabile temporale o spaziale; con sign. più specifico, la progressiva riduzione che subisce l’ampiezza di una grandezza oscillante quando l’oscillazione viene smorzata. In partic., coefficiente di s., il parametro che determina l’intensità dello smorzamento: al crescere di tale coefficiente si passa da un moto oscillatorio smorzato a un moto smorzato puro e semplice (in cui cioè il sistema tende a raggiungere lo stato di equilibrio senza effettuare oscillazioni intorno ad esso); s. critico, la condizione limite tra i due tipi di moto (oscillatorio e non); tempo di s., misura della rapidità di uno smorzamento: nel caso che questo abbia un andamento esponenziale, è l’intervallo di tempo nel quale la grandezza si riduce di un fattore 1/e, ossia dell’inverso del numero di Nepero. 3. Nella tecnica, operazione che, attuata mediante adatti dispositivi detti smorzatori, permette di ridurre l’ampiezza delle oscillazioni in un sistema meccanico o elettrico: per es., in strumenti di misurazione, nei veicoli a ruote, nelle navi e negli aeromobili.