smussare v. tr. [dal fr. émousser, der. dell'agg. mousse "mozzato, troncato"]. - 1. a. [rendere meno acuto un angolo vivo: s. lo spigolo di un muro] ≈ arrotondare, (non com.) scantonare, stondare. b. [rendere meno appuntito o affilato: s. la punta di un coltello] ≈ (non com.) ottundere, rintuzzare, spuntare. ↔ acuminare, affilare, aguzzare, appuntire. 2. (fig.) [privare qualcosa di forza, intensità e sim.: s. i contrasti] ≈ addolcire, attenuare, attutire, mitigare, temperare. ↔ accentuare, acuire, acutizzare, esacerbare, inasprire. ↑ esasperare. ■ smussarsi v. intr. pron. [di lama e sim., perdere l'affilatura o l'acutezza della punta] ≈ ottundersi, perdere il filo, spuntarsi.