socialita
socialità s. f. [dal lat. socialĭtas -atis «socievolezza», der. di socialis «sociale»; nel sign. 2, der. direttamente da sociale]. – 1. Convivenza sociale; tendenza degli individui alla convivenza sociale: nell’uomo la s. è innata. 2. Con sign. più ristretto, l’insieme dei rapporti che insorgono tra gli individui che fanno parte di una società o di un ambiente determinato; la coscienza, generale o individuale, di questi rapporti e dei diritti e spec. dei doveri che essi comportano: è un uomo cui manca ogni senso di s.; la s. di un problema, di una iniziativa. 3. In fitogeografia, è il modo di raggrupparsi degli individui di una data specie in una cenosi (detta anche sociabilità): si esprime con una scala di 5 gradi (1 = individui isolati; 2 = a gruppi o cespi; 3 = a piccole macchie o cuscinetti; 4 = in piccole colonie o in grandi macchie o tappeti; 5 = in grandi colonie); il grado di socialità dipende in grande misura dalle condizioni locali, che possono essere più o meno favorevoli alle singole specie.