sociobiologia
sociobiologìa s. f. [comp. di socio- e biologia]. – Disciplina, sorta e sviluppatasi nella seconda metà del Novecento, che ha per oggetto lo studio sistematico delle basi biologiche di ogni forma di comportamento sociale delle varie specie animali, incluso l’uomo, e che utilizza a tale scopo i dati di varie branche della biologia (etologia, ecologia evoluzionistica, genetica evoluzionistica, genetica comportamentale). Qualsiasi forma di comportamento viene vista in relazione alla sopravvivenza dell’individuo o del suo intero gruppo sociale, e si ammette che l’evoluzione della specie proceda per evoluzione naturale di quelle che manifestano maggiore idoneità complessiva a riprodursi; la realizzazione di tale idoneità ha il supporto nel patrimonio genetico individuale (vi sarebbe, secondo alcuni, una precisa corrispondenza tra geni e comportamento) ma sarebbe influenzata, in partic. nel campo umano, dall’esperienza individuale e dall’adattamento all’ambiente.