soffitto
s. m. [lat. pop. sŭffīctus (class. sŭffīxus), part. pass. di sŭffigĕre «appendere sotto, sospendere», comp. di sŭb «sotto» e figĕre «conficcare»]. – 1. La superficie che delimita superiormente il vano di ogni ambiente coperto: s. a volta, a cassettoni; s. decorato a stucchi, ecc.; oggi è costituito in genere da un rivestimento d’intonaco, o di pannelli di varia natura, applicato direttamente sulla superficie inferiore del solaio; quando tale rivestimento è staccato dal solaio e applicato a una struttura ad esso appesa, si parla di controsoffitto. 2. Nell’alpinismo, sporgenza della parete rocciosa, lo stesso, ma meno com., che tetto. 3. In aeronautica, termine poco usato (che traduce l’ingl. ceiling), equivalente a quota di tangenza: v. quota, n. 2 b.