solario
solàrio s. m. [dal lat. solarium, der. di sol solis «sole»]. – 1. In archeologia, l’orologio solare, comprensivo di gnomone e meridiana, in uso presso gli antichi Romani, e per estens. anche l’orologio ad acqua. 2. Nell’architettura dell’antica Roma, parte della casa aperta al sole e all’aria. In archeologia si intende con questo nome sia il terrazzo scoperto, sia la loggia sotto tetto, ma una notizia di Vitruvio sulla trasformazione dei solaria in cenacula (v. cenacolo, nel sign. 1) e il nome solaio rimasto al sottotetto fanno credere che in origine il solarium fosse coperto a loggiato e derivasse dalla loggia sotto tetto delle case etrusche. 3. Nell’architettura moderna, spazio scoperto, per lo più una terrazza, appositamente studiato per cure elioterapiche in istituti di bellezza, stabilimenti balneari, circoli sportivi (e, nel passato, nei sanatorî).