soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una pedagogia dell’eroismo destinata a produrre un’insana cultura della guerra e a coinvolgere un’intera generazione di soldati-bambini in future, disperate avventure belliche. (Giovanna Gabrielli, Riformista, 3 aprile 2007, p. 6) • L’International Art Festival 2008 in programma a Capri fino al 6 settembre non poteva trovare sede più suggestiva: ad aprire il calendario l’anteprima italiana del film «Warchild» diretto da Karim Chroborg, documentario sulla vita di Emmanuel Jal, l’ex soldato bambino sudanese diventato stella del panorama hip-hop. (Giovanni Chianelli, Repubblica, 2 settembre 2008, Napoli, p. XIV).
Composto dai s. m. soldato e bambino.
Già attestato nel Corriere della sera del 3 maggio 1993, p. 17 (Vittorio Monti).
V. anche bambino-soldato, bimbo-soldato.