soluto
agg. e s. m. [part. pass. di solvere, dal lat. solutus, part. pass. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. agg., ant. Sciolto, nei varî sign. del verbo sciogliere, quindi libero da nodi, legami, impedimenti o obbligazioni, disciolto, risolto, adempiuto, ecc.: e così è s. la questione (Dante); verso s.; stile soluto. Con riferimento a persona, libero da vincoli: non che le s. persone, ma ancora le racchiuse ne’ monisteri (Boccaccio), qui, in partic., libero da vincoli religiosi. 2. s. m. In fisica e in chimica, sostanza disciolta in un solvente, insieme col quale forma una soluzione. ◆ Per l’uso verbale del participio, v. solvere.