sommazione
sommazióne s. f. [der. di sommare; nel sign. fisiologico, è dall’ingl. summation, propr. «addizione, somma»]. – 1. a. In genere, l’operazione di sommare, di mettere insieme e calcolare una serie di elementi (non solo numeri, ma anche dati, esperienze, ecc., non riducibili a numeri): s. delle varie testimonianze, dei risultati delle diverse analisi. b. In matematica, operazione (anche denominata integrazione finita) mediante la quale si passa da una funzione data f(x) a una funzione F(x) tale che F(x+1)−F(x) sia uguale a f(x); l’operazione di sommazione presenta analogie con l’integrazione. 2. In neurofisiologia, la concorrenza di impulsi provenienti da fibre dello stesso nervo afferente o da altre zone di eccitamento (s. spaziale) o l’azione ripetitiva a brevi intervalli di uno stimolo (s. temporale) necessarie ad attivare una cellula dell’asse cerebrospinale; anche, capacità che hanno più stimoli subliminari, ripetuti a brevi intervalli di tempo, di generare una risposta a livello di una fibra muscolare. 3. In farmacologia, lo stesso che somma, nel sign. 3.