sommettere
somméttere v. tr. [lat. submĭttĕre (comp. di sub «sotto» e mĭttĕre «mandare»), propr. «mettere sotto»] (coniug. come mettere). – Variante ant. e ora letter. o poet. di sottomettere, sia nel sign. proprio di mettere sotto: Or volge, signor mio, l’undecimo anno Ch’i’ fui sommesso al dispietato giogo (Petrarca); al tuo piede ... Gigli sommette e rose (Carducci); sia in quello fig. di assoggettare e sim.: i peccator carnali Che la ragion sommettono al talento (Dante). ◆ Part. pass. sommésso, frequente come agg. (v. sommesso1).