sommuovere
sommuòvere (o sommòvere) v. tr. [dal lat. submovēre, comp. di sub «sotto» e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. letter. Smuovere violentemente, sconvolgere, agitare: l’esplosione ha sommosso il terreno; fingendo nova esca Al pubblico guadagno, L’onda sommovi, e pesca Insidioso nel turbato stagno (Parini); per estens.: udivo dei compagni Il suon del sonno, uguale e piano, Sommosso da improvvisi lagni (Pascoli); in senso fig., causare turbamento, agitazione e sim.: passioni che sommuovono l’animo; si movean le lagrime dal core, Ch’era sommosso da la vostra vista (Dante). 2. ant. Istigare, spingere alla ribellione (cfr. il s. f. sommossa). ◆ Part. pass. sommòsso, anche come agg., agitato e, fig., turbato: acque sommosse; animo sommosso.