sopravanzare
v. tr. e intr. [comp. di sopr(a)- e avanzare]. – 1. tr. Superare, vincere: nessun piacere sopravanza forse quello di essere da tutti invidiate (I. Nievo); poiché la tecnica usata era imperfetta, il vantaggio era sopravanzato dal danno (Einaudi). 2. intr. (aus. essere) Avanzare, restare d’avanzo, essere in più: la stoffa è andata tutta per l’abito, sono sopravanzati solo pochi ritagli; Il resto di quel dì, che da l’accordo E dal trar de le sorti sopravanza, È speso dagli amici ... (Ariosto). 3. intr. (aus. avere) Elevarsi sopra, sporgere in fuori, sovrastare: Turno in mezzo Con tutto il capo a tutta la battaglia Sopravanzando, armato cavalcava (Caro).