sorbire v. tr. [lat. sorbēre, con mutamento di coniug.] (io sorbisco, tu sorbisci, ecc.; raro io sòrbo, ecc.). - 1. [bere a piccoli sorsi, con qualche interruzione, anche nella forma sorbirsi: sorbirsi un bicchierino di grappa] ≈ [→ SORSEGGIARE]. 2. (fig., fam.) [sopportare persone o cose noiose, per lo più nella forma sorbirsi: non ho voglia di sorbirmi i discorsi ufficiali] ≈ (fam.) cuccarsi, (lett.) giulebbarsi, (fam.) mandare giù, (fam.) sciropparsi, sopportare, (non com., fam.) sorbettarsi, tollerare.