sorgozzone
sorgozzóne s. m. – Variante ant. o letter. di sergozzone (v.): bestemmie e sorgozzoni, lì all’oscuro, sul sagrato (Verga). Con altro sign., negli storici dell’architettura (documentato solo nella forma sorgozzone), puntello, sostegno ligneo costituito da una trave o da una robusta asse poggiante sopra una mensola o un beccatello o inserita parzialmente in una buca del muro, che serve a reggere le sovrastanti strutture o elementi architettonici (loggia, ballatoio, terrazzo, ecc.): trave di quercie e castagni, le quali, sostenute da certi sorgozzoni di legnami fitti nelle medesime buche, facevano puntello per reggerle (Vasari); [tu] cerchi con catene, puntelli, contrafforti, barbacani e sorgozzoni di riparare alla rovina (Galilei).