sorte /'sɔrte/ s. f. [lat. sors sortis]. - 1. [forza che s'immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane: siamo tutti in balìa della s.; confidare, sperare nella s.] ≈ destino, fato, fortuna, (lett.) ventura. 2. (estens.) a. [complesso delle vicende riservate a ciascuno: lamentarsi della propria s.] ≈ destino. ● Espressioni: lett., avere in sorte → □. b. [spec. al plur., ciò che avverrà in seguito: avere a cuore le s. del paese] ≈ avvenire, destino, futuro. 3. [con riferimento a un'azione, un fatto e sim., ciò che costituisce l'evento finale positivo o negativo: le s. della battaglia; i suoi sforzi hanno avuto una cattiva s.] ≈ effetto, esito, risultanza, risultato, riuscita, seguito. 4. [evento fortuito e imprevisto: ho avuto la rara s. di conoscerlo; avere la s. di trovare un bravo insegnante] ≈ fortuna, ventura. ‖ caso, combinazione, occasione. ● Espressioni: cattiva (o mala) sorte ≈ (fam.) iella, (pop.) sfiga, sfortuna. ↔ buona sorte, (pop.) culo, fortuna, (fam.) stellone; estrarre (o tirare) a sorte → □. ▲ Locuz. prep.: lett., per sorte ≈ casualmente, per caso. □ avere in sorte [ricevere dal destino o dal fato] ≈ conseguire, ottenere. □ estrarre (o tirare) a sorte [assegnare premi, titoli e sim., mediante sorteggio] ≈ [→ SORTEGGIARE]. [⍈ FATO]