sotterrare
v. tr. [der. di sotterra] (io sottèrro, ecc.). – 1. Mettere sotto terra: s. i semi, seminarli in profondità; sotterrarono la refurtiva per nasconderla. 2. Di persone morte, seppellire: s. un morto, un cadavere; è stato sotterrato nel cimitero protestante; anche di animali: è morto il gattino e i bambini l’hanno sotterrato in giardino. 3. In espressioni fig.: s. il carnevale, festeggiarne la fine, l’ultimo giorno; s. tutti, tutti gli altri, vivere più a lungo di loro: è sempre malato, ma sta’ certo che ci sotterrerà tutti! ◆ Part. pass. sotterrato, anche come agg., spec. nella locuz. morto e sotterrato (variante stilistica di morto e sepolto o morto e seppellito), morto da parecchio tempo, e, in senso fig., non più attuale, superato, sorpassato: teorie, idee ormai morte e sotterrate; o, in alcuni contesti, spento, chiuso: il suo cervel, Dio lo riposi, In tutt’altre faccende affaccendato, A questa roba è morto e sotterrato (Giusti).