sottolemma
sottolèmma s. m. [comp. di sotto- e lemma1] (pl. -i). – Termine convenzionalmente adottato in lessicografia per designare quegli elementi del lessico che, pur avendo una propria autonomia semantica, non costituiscono vere e proprie unità lessicali perché derivate da queste mediante suffissazione di carattere essenzialmente morfologico: sono considerati tali, in linea generale (e con le dovute eccezioni) gli alterati di sostantivi e aggettivi, i participî presenti e passati usati con funzione di aggettivi o sostantivi, gli avverbî in -mente, che non vengono perciò registrati nei vocabolarî con un esponente proprio, ma aggiunti, con una propria evidenza tipografica, di solito in fondo alla trattazione del lemma principale.