sovrappopolazione
sovrappopolazióne s. f. [comp. di sovra- e popolazione]. – Nel linguaggio econ., eccedenza della popolazione rispetto ai mezzi di sussistenza; in partic., nella teoria economica di Marx, s. relativa, locuz. che indica (in polemica con il maltusianismo) la sovrappopolazione che risulta dalla diminuzione dei mezzi di sussistenza (piuttosto che dall’aumento naturale della popolazione) e che a sua volta determina la formazione dell’esercito industriale di riserva (v. esercito, n. 2 c), così regolando i movimenti del mercato del lavoro secondo le esigenze di valorizzazione del capitale.