sovversivo
agg. [der. del lat. subversus, part. pass. di subvertĕre «sovvertire», sul modello del fr. subversif]. – 1. Che tende a sovvertire l’ordine costituito di uno stato: dottrine, teorie s.; attività s.; propaganda s., delitto contro la personalità dello stato che consiste in un’attività di propaganda per l’instaurazione violenta di una dittatura o per il sovvertimento e la distruzione dell’ordinamento sociale (il delitto ha perso rilevanza dopo la caduta del fascismo, e il suo ambito di applicazione è stato significativamente ristretto grazie all’intervento della Corte costituzionale): un’organizzazione s.; un partito, un elemento s.; un individuo s. (spesso sostantivato: è un s.; l’attentato fu opera dei sovversivi). 2. Per estens., che sovverte la tradizione, che tende a rivoluzionare e a sconvolgere uno stato di cose esistente: il futurismo volle essere s. sia nei presupposti teorici sia negli aspetti tecnici. ◆ Avv. sovversivaménte, non com., in modo sovversivo, con metodi sovversivi.