spaccato [part. pass. di spaccare²]. - ■ agg. 1. [che si presenta o è stato ridotto in due o più parti: il terreno è tutto s. per la lunga siccità] ≈ crepato, rotto, spezzato, [di ossa e sim.] fratturato, [di oggetti in vetro] infranto, [di pelle e sim.] screpolato. ↑ fracassato, frantumato, squarciato. ↔ intatto, integro, intero, sano. 2. (estens.) [che non funziona più] ≈ fuori uso, guasto, rotto. ↔ a posto, funzionante. 3. (fig.) a. (fam.) [che è perfettamente somigliante, con il termine di paragone posposto: il figlio è s. suo padre] ≈ identico (a), preciso, (region.) spiccicato, (pop.) sputato, tale e quale (a). b. (fam.) [che si manifesta con evidenza: un bugiardo s.] ≈ bello e buono, calzato e vestito, evidente, manifesto, vero e proprio. c. (fam.) [di determinazione temporale, non un minuto prima, non un minuto dopo: sarò da te alle sette s.] ≈ esatto, in punto, preciso. d. [che presenta delle divergenze interne: un partito s.] ≈ diviso, frazionato, lacerato. ↑ frantumato. ↔ coeso, compatto, unito. ■ s. m. [insieme di elementi o di aspetti tipici di una situazione: un romanzo che fornisce uno s. della società contemporanea] ≈ descrizione, panoramica, presentazione, quadro (o visione) (d'insieme), rappresentazione, sezione.