spalacini
s. m. pl. [lat. scient. Spalacinae, dal nome del genere Spalax: v. la voce prec.]. – In zoologia, sottofamiglia di roditori miomorfi cui appartengono due generi, Spalax e Nannospalax, con poche specie dell’Europa sud-orient., dell’Asia occid. e dell’Africa settentr., note come ratti talpa, fortemente adattati alla vita ipogea, con arti brevi, coda assente, occhi ridotti, completamente coperti dalla pelle, orecchie non visibili all’esterno, incisivi superiori sporgenti dalla bocca e utilizzati come organi di scavo, sottile striscia di peli sensitivi ai lati della testa. Vivono nelle zone aride, in sistemi di gallerie, e si nutrono soprattutto di tuberi, bulbi e radici.