spalluccia
spallùccia s. f. [dim. e spreg. di spalla] (pl. -ce). – 1. Per lo più al plur., spallucce, le spalle di un bambino o di un adolescente (più raram. di persona adulta), in quanto siano magre, esili, appuntite: mi faceva pena vederlo ridotto così, con quelle spallucce! 2. Con sign. particolare, fare spallucce, stringersi nelle spalle per indicare che non si sa nulla di quanto ci viene chiesto, o per esprimere disinteresse, indifferenza o disprezzo: alle rimostranze, il portiere faceva spallucce e sosteneva che lui non ne sapeva niente (Giuseppe Montesano).