sparecchiare
v. tr. [der. di apparecchiare, con sostituzione di prefisso] (io sparécchio, ecc.). – 1. Levare via la tovaglia, le stoviglie e tutto quello che è rimasto sulla tavola, alla fine del pranzo o della cena: s. la tavola; assol.: passiamo nel soggiorno, così la cameriera può sparecchiare. 2. fig. Mangiare tutto quello che è stato portato in tavola, finire tutto ciò che c’è da mangiare: doveva avere una fame da lupo, in quattro e quattr’otto ha sparecchiato tutto; non si sarebbe potuto dire chi più godesse, o la brigata di s., o il padrone d’aver apparecchiato (Manzoni); spesso iperb.: gli invitati hanno sparecchiato tutto il buffet. Per estens. (non com.), mangiare avidamente e in grande quantità, anche non a tavola: la merenda è stata sparecchiata in men che non si dica.