spazializzare
spazialiżżare v. tr. [der. di spaziale], non com. – Attribuire caratteristiche spaziali, considerare collocato nello spazio. In partic., nel pensiero del filosofo fr. H. Bergson (1859-1941), tempo spazializzato, la concezione del tempo attribuita alle scienze positive (in partic. alla fisica), in quanto lo rappresentano nella forma a esso inadeguata dello spazio, in cui il flusso continuo della pura durata (v. durata, n. 2 b) appare come una successione di momenti irrelati e identici tra loro (come, per es., quelli rappresentati dal movimento delle lancette contro il quadrante di un orologio).