spedire v. tr. [dal lat. expedire "liberare dalle pastoie", e fig. "trarre d'impaccio, agevolare, allestire", der. di pes pedis "piede", col pref. ex- "via da"] (io spedisco, tu spedisci, ecc.). - 1. [fare partire lettere, messaggi o merci per mezzo dei servizi postali e sim., anche con la prep. a del secondo arg.: s. una lettera a un amico; s. per via aerea] ≈ indirizzare, (burocr.) inoltrare, inviare, mandare, trasmettere. ‖ imbucare, impostare. ↔ ‖ *ricevere. 2. [fare partire una persona con un particolare compito o incarico: s. un corriere] ≈ inviare, mandare. ● Espressioni: fig., spedire all'altro mondo (o, meno com., al diavolo o all'inferno) [procurare la morte di qualcuno] ≈ ammazzare, eliminare, (fam.) fare fuori, uccidere.