sperpetua
sperpètua s. f. [riduzione pop. del lat. lux perpetua «luce perpetua», parole del Requiem (v. perpetuo, n. 1), solitamente associate all’idea della morte e del camposanto], tosc. – Disgrazia, sfortuna, soprattutto in quanto sia abituale o continua: avere la s.; gli è entrata in casa la s.; ma è proprio una s.!; la buona fortuna d’Italia aveva stornata dai nostri capi una s. tremenda (G. Bandi). Meno com., lamento uggioso, continuo: uh, quante sperpetue!