spianato
agg. e s. m. [part. pass. di spianare]. – 1. agg. Pareggiato, disteso: terreno s.; avere la fronte s.; un lenzuolo, una tovaglia bene s.; sotto c’erano degli uomini in divisa che avanzavano ad armi spianate (I. Calvino); anche in senso fig., stare con il fucile s., esercitare una sorveglianza continua e oppressiva, di persona che osserva e controlla qualcuno o qualche cosa, pronta a criticare, a rimproverare e sim. Riferito a parti del corpo, piatto, liscio: avere il petto s., i fianchi spianati. 2. s. m. Tratto di terreno libero, piano e pianeggiante: davanti alla costruzione c’è un grande s. erboso. 3. s. m. Didascalia musicale usata da Chopin nell’Andante che precede la Polacca op. 22 per prescrivere una esecuzione pacata, con poca varietà dinamica.