spontaneo

spontaneo /spon'taneo/ agg. [dal lat. tardo spontaneus, der. dell'avv. sponte "di propria volontà"]. - 1. a. [fatto o detto per libera scelta: una protesta popolare s.] ≈ libero, volontario. ↔ coatto, forzato. ‖ involontario. ▲ Locuz. prep.: di mia (tua, ecc.) spontanea volontà [in modo spontaneo, di propria volontà: ha dato le dimissioni di sua s. volontà] ≈ e ↔ [→ SPONTANEAMENTE (1. a)]. b. [con riferimento a situazioni, attività e manifestazioni psichiche e affettive, che insorge e si determina in modo immediato e non controllabile: un impeto s. di collera; un movimento s.] ≈ impulsivo, involontario, istintivo, (lett.) macchinale, meccanico. ↔ calcolato, intenzionale, volontario, voluto. c. [non studiato o mediato dal ragionamento: un moto s. dell'animo; avere una reazione s.] ≈ naturale. ‖ schietto, sincero. ↔ calcolato, meditato, ponderato. d. (artist.) [caratterizzato da un'ispirazione o da una tecnica espressiva priva di artificiosità e sim.: uno stile s.] ≈ autentico, genuino, naturale, puro, semplice, sorgivo. ↔ artificioso, retorico, ricercato, sforzato, studiato. ↑ artefatto, sofisticato, (fam.) tirato per i capelli. 2. [di persona, che agisce e si comporta senza affettazione, e anche di comportamento siffatto: non riesco a essere s. con le persone che non conosco; ha dei modi s.] ≈ genuino, immediato, naturale, schietto. ‖ disinvolto. ↔ affettato, artefatto, forzato, innaturale. ↑ falso, insincero, ipocrita. 3. a. [che avviene o si determina senza l'intervento dell'uomo o di mezzi artificiali: guarigione s.] ≈ naturale. ↔ artificiale, provocato. ● Espressioni: accensione (o combustione) spontanea ≈ autoaccensione, autocombustione. b. [di pianta, che cresce o si riproduce senza le cure dell'uomo] ≈ naturale. ↔ coltivato.