sporofito
sporòfito s. m. [comp. di sporo- e -fito]. – In botanica, nell’alternanza di generazioni, la pianta che si sviluppa dallo zigote e corrisponde alla generazione o fase sporofitica diploide. Di solito lo sporofito genera delle spore meiotiche dalle quali si svilupperanno i gametofiti aploidi, ma talvolta, per es. nella maggior parte delle rodoficee, la fase sporofitica è rappresentata da due generazioni, la prima corrispondente al carposporofito, che produce carpospore diploidi, la seconda al tetrasporofito, che genera le tetraspore aploidi. Lo sporofito può essere morfologicamente uguale o diverso dal gametofito, per cui l’alternanza di generazioni sarà rispettivam. isomorfa, come nella cladofora, o eteromorfa, come nella cutleria; in certi casi è un individuo che vive sul gametofito, come lo sporogonio delle briofite, in altri è completamente autonomo e costituisce l’unica fase del ciclo visibile a occhio nudo, tipica delle spermatofite.